Sarà Carlo Verdone il protagonista domani – sabato 7 giugno del terzo e ultimo giorno della quarta edizione de LO SPIRAGLIO FILMFESTIVAL, evento di corti e lungometraggi sul tema della salute mentale e del disagio psichico che si tiene presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma (via l'Aquila 66). L’attore e regista romano riceverà il Premio Lo Spiraglio Fondazione Roma Solidale Onlus e sarà protagonista dell’incontro dal titolo “Troppo simpatici”.
Il programma di domani del festival prevede in Sala Grande a partire dalle ore 11.30 il lungometraggio in concorso Artic spleen, di Piergiorgio Casotti, un viaggio intimo e personale nella vita giovanile groenlandese dove natura, noia, violenza e tradizione stanno da decenni reclamando il più alto dei “tributi”. Quello di centinaia di giovani vite. Le esperienze di Ole, Elvira, Hans e Kaleeraq, sopravvissuti a diversi tentativi, non sono singole storie isolate ma lo specchio delle paure di un’enorme parte di giovani groenlandesi incline al suicidio. Un documentario che offre una diversa prospettiva sociale sulla comunità di 3000 Inuit di Tasiilaq e dei 6 villaggi che costituiscono la costa est della Groenlandia. Alle ore 14:30 Film Treatment, un incontro con gli autori e i progetti di cura e riabilitazione con le immagini. Alle ore 16:00 altro lungometraggio in concorso, con CUT, di Riccardo Romboli, Giulio Valli e Nico Di Lalla, la storia di un giovane fotoreporter cui viene affidato il compito di intervistare un gruppo di anarco-insurrezionalisti attivo a Roma. Alle 17:30 proiezione di 7 cortometraggi in concorso, tra cui America, del regista Alessandro Stevanon e INSIDEOUT, di Flaminia Graziadei, già vincitore del Premio Miglior Cortometraggio al London Independent Film Festival. Il corto narra di OUT, donna in carriera, abituata ad avere grandi responsabilità e a lavorare sotto pressione. Ma ha un segreto di cui a malapena riesce a parlare: soffre di attacchi di panico. Si manifestano all’improvviso, violenti e inaspettati, lasciandola prostrata. Un giorno qualcosa cambia: INSIDE, il suo inconscio, si manifesta e si stacca da lei, cominciando a vagare per le strade della città. OUT finalmente si rende conto che l’unico modo per superare la propria condizione è di accettarla. Inizia così una ricerca affannosa di INSIDE e ora OUT sa cosa fare per riappropriarsi per sempre di quella oscura e vulnerabile parte di sè. Altro cortometraggio della giornata, Zweibettzimmer, del tedesco Fabian Giessler, parabola sull'avidità umana nella storia di due anziani che condividono una stanza d'ospedale (Zweibettzimmer significa, appunto, camera doppia), dove la finestra è l'unica connessione con il mondo esterno e diventa, quindi, una risorsa ambita. Alle ore 20:15 il festival offrirà un aperitivo a tutti gli spettatori e alle ore 21:00 la Cerimonia di Premiazione con l’attore Carlo Verdone che riceverà il Premio Lo Spiraglio Fondazione Roma Solidale Onlus e sarà protagonista dell’incontro dal titolo “Troppo simpatici”, mentre una Giuria composta dal Presidente, il regista e sceneggiatore Francesco Bruni, l’attrice Valentina Carnelutti, il critico cinematografico Federico Pontiggia, lo psicanalista Luciana De Franco e lo psichiatra Walter Procaccio assegnerà il Premio Fausto Antonucci di 1.000 euro al miglior cortometraggio e il Premio J. Garcia Badaracco Fondazione M.E. Mitre di 1.000 euro al miglior lungometraggio. E’ anche prevista l’assegnazione di un Premio speciale della Giuria, all’opera considerata particolarmente significativa per il tema e per la modalità con cui tratta l’argomento. A seguire, la proiezione del film Ma che colpa abbiamo noi, diretto proprio da Carlo Verdone.
Il programma di domani in sala Piccola ha inizio alle ore 10:30 con l’incontro Uno spiraglio su…Le chiavi di casa, alla presenza di Antonio Maone e Marco D’Alema, che tratterà di Abitare, guarire, vivere nel paradigma della salute mentale. Alle ore 11:30 replica del film L’altro Fellini di Roberto Naccari e Stefano Bisulli: Federico Fellini è il cineasta più conosciuto del mondo. Quello che di Federico pochi sanno è che aveva un fratello, Riccardo, anche lui regista. Una storia che svela aspetti sconosciuti e inaspettati dell’interiorità di Federico facendo emergere di fatto un altro Fellini. Alle ore 12:45 l’incontro Uno spiraglio su…Roma città aperta, la manutenzione della città in mano ai “matti”, a cura del Progetto P.R.I.S.M.A. Alle ore 14:30 replica del film Artic spleen, di Piergiorgio Casotti e alle ore 16:00, l’incontro Uno spiraglio su…Memofilm a misura d’uomo, alla presenza di Eugenio Melloni, Giovanni De Plato e Valeria Ribani. Alle 18:00 replica del film CUT, di Riccardo Romboli, Giulio Valli e Nico Di Lalla. Alle ore 19:30, l’incontro Uno spiraglio su…Una vita sorprendente, camminando attraverso la psicosi, le famiglie e i nuovi modelli psicoanalitici. Qunidi, la replica dei cortometraggi proiettati nel pomeriggio in Sala Grande e a seguire proiezione dei film vincitori.
Il festival è promosso da ROMA CAPITALE attraverso l’Assessorato Sostegno sociale e Sussidiarietà e l’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica, ROMA CAPITALE, ASL RMA Dipartimento Salute Mentale – Roma Centro e Fondazione Roma Solidale onlus, con il patrocinio delle Regione Lazio e dell’Ordine provinciale di Roma dei medici-chirurghi e degli odontoiatri, in partenariato con Biblioteche di Roma ed è diretto da Federico Russo e Franco Montini, rispettivamente direttore scientifico e artistico, Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale conferma il suo intento di raccontare attraverso le immagini il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà. L’obiettivo è quello di avvicinare il pubblico alla tematica e permettere a chi produce audiovisivi, dedicati o ispirati all’argomento, di mettere in evidenza risorse creative e qualità del prodotto.
Info
www.lospiragliofilmfestival.org
www.fondazioneromasolidale.it
cell. 3935246858