Si è conclusa la 17esima edizione di Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani diretto da Peppe D’Antonio con la codirezione artistica di Luca Granato, Diego De Silva e Agostino Riitano. Il Festival, declinato quest’anno intorno al tema dei TerreMoti, si è chiuso con il concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio.
6 lungometraggi in concorso, 4 fuori concorso, 25 cortometraggi di 14 nazionalità diverse, 10 eventi teatrali e musicali e ancora laboratori di scrittura e workshop di animazione sono gli eventi che hanno animato il Festival con artisti provenienti da tutto il mondo.
Durante la cerimonia di chiusura sono stati annunciati i film vincitori di questa edizione:
- Miglior Lungometraggio sia per la giuria ufficiale che per la giuria web: KUMA di Umut Dag (Austria 2012). Quando Ayse celebra il suo matrimonio quasi tutti nel suo villaggio in Turchia credono che lei abbia sposato Hasan. In effetti lei va a Vienna come seconda moglie del padre di Hasan, Mustafa. I figli dell’uomo, alcuni dei quali più grandi di lei, le voltandole spalle. Solo Fatma,la prima moglie dell’uomo, da molti anni malata di cancro,è sinceramente contenta della sua presenza: ora è sicura di lasciare qualcuno accanto al marito. Tra le due donne si sviluppa una speciale amicizia.
- Miglior cortometraggio per la giuria ufficiale: ARMADINGEN di Philipp Kaessbohrer (Germania 2011).
Walter vive isolato con sua moglie Helga in una fattoria nel nord della Germania. La loro vita viene stravolta dalla notizia che un asteroide colpirà la terra distruggendo l’umanità. Walter fa di tutto per tenere nascosta la tragedia a sua moglie, cercando di trascorrere un “meraviglioso ultimo giorno sulla terra” con lei…
-Miglior cortometraggio per la giuria web: TUBA ATLANTIC di Hallvar Witzo (Norvegia 2010).
Tutti moriranno un giorno. Oskar, 70 anni, che fra sei giorni morirà, è pronto a perdonare il fratello per uno screzio accaduto alcuni anni prima. Egli è convinto che il fratello viva dall’altra parte dell’Oceano Atlantico. Riuscirà a raggiungere il fratello prima che sia troppo tardi?
Il Progetto è stato promosso dal Comune di Salerno e cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del Programma Operativo FESR 2007-2013. La tua Campania cresce in Europa.
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www.festivalculturegiovani.it